Terremoto Centro Italia: inaugurata la scuola di Gualdo

Il modulo scolastico temporaneo ospiterà i 40 alunni della scuola “Romolo Murri”
“La struttura che inauguriamo oggi ci consente di stare in un luogo confortevole, decoroso e sicuro. Un grandissimo ringraziamento a tutti coloro che, a qualsiasi titolo e in qualsiasi luogo, hanno contribuito a questo progetto”.
Terremoto Centro Italia: inaugurata la scuola di GualdoSono le parole che il sindaco di Gualdo, Giovanni Zavagnini, ha pronunciato questa mattina nel corso dell’inaugurazione del modulo scolastico temporaneo che ospiterà i 40 alunni della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado “Romolo Murri”. La struttura – composta da 5 aule didattiche e comprensiva di servizi, mensa e ufficio – è stata realizzata grazie alla donazione compartecipata della ditta Pan Urania, della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia, di Gardenia Beauty/Limoni spa e, in qualità di esecutore, di ILLE Prefabbricati srl. Le opere di urbanizzazione e la platea di fondazione sono state realizzate dall’Esercito.

“È un giorno felice per tutti noi”, ha detto il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio. “Ringrazio il sindaco perché ha creduto alla possibilità di farcela. Questo è un esempio positivo di solidarietà finalizzata, resa concreta. Una solidarietà che ha messo insieme la capacità del privato, le professionalità del pubblico e l’incredibile risorsa del volontariato”. Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato anche il Commissario straordinario per la ricostruzione, i Presidenti della Regione Marche e della Provincia di Macerata.

Dopo il terremoto del 24 agosto, la scuola “Romolo Murri” era stata dichiarata inagibile, ma gli alunni avevano comunque potuto iniziare l’anno scolastico e svolgere regolarmente le lezioni all’interno di due tendostrutture messe a disposizione del Dipartimento della Protezione Civile. La struttura scolastica sarà ricostruita con il ricavato della raccolta fondi lanciata all’indomani del terremoto dal Gruppo Editoriale Bresciana.